12 /9/ 2017
E' disponibile in linea nel sito web del Mediatore europeo la Relazione sull'attività svolta nel corso del 2016 dalla Mediatrice in carica, Emily O'Reily.
La Relazione mette in evidenza le tematiche principali emergenti dalla casistica trattata nel corso dell'anno, quali quelle in tema di trasparenza, di accesso ai documenti, di appalti e sovvenzioni dell'UE, ovvero inerenti a decisioni o processi operativi di agenzie dell'UE che si occupano di diritti fondamentali, di sicurezza e efficacia dei medicinali, di tutela ambientale, di rischi sanitari e ambientali dovuti alle sostanze chimiche, di sicurezza aerea.
Complessivamente, sono stati 15.797 i cittadini assistiti; 245 le indagini avviate dalla Mediatrice, di cui 235 avviate sulla base di denunce e 10 di propria iniziativa.
La Mediatrice europea assiste i cittadini nei loro rapporti con le istituzioni, gli organi e le agenzie dell’UE. Accanto ai casi di competenza, l'ombudsman europeo è stato interessato - nel corso del 2016 - anche da denunce su questioni che esulano dal suo mandato, il più delle volte perché non inerenti il lavoro di un’istituzione o di un organismo dell’UE ovvero denunce che, pur coinvolgendo le istituzioni dell’UE, sono risultate riferibili all'attività legislativa o all'attività giudiziaria dalle stesse svolta.
Il lavoro svolto nel corso del 2016 dall'Istituzione dimostra - così sottolinea la Mediatrice Emily O'Reily nella premessa alla Relazione - "che il lavoro di un difensore civico può, nel tempo, incidere positivamente sulla qualità dell’amministrazione dell’UE ...".
E' possibile prendere visione della Relazione annuale 2016 resa dall'Ombudsman europeo seguendo il link suggerito in calce.
*****Risorse.