ATTIVITÀ

Commissioni Miste Conciliative Funzioni e Competenze
  RISORSE

Modulistica Avvisi e Designazioni per C.M.C Normativa sul Diritto d'Accesso
La Rete della Difesa Civica
Link
  ATTIVITÀ

Funzioni e compentenze Tutori volontari Ascolto istituzionale
  RISORSE

Modulistica La rete dei Garanti Normativa Link Materiale formativo
  ATTIVITÀ

Funzioni e compentenze Coordinamento Veneto Garanti Detenuti
  RISORSE

Dati e statistiche
Materiale formativo
La rete dei Garanti Normativa Link

21 /9/ 2023

Tavoli Osservatori Coordinamenti


Per avere il quadro completo del “raggio di azione del Garante” è necessario anche avere cognizione dei vari Tavoli, Osservatori, Comitati, Coordinamenti, e Progetti di durata, nei quali è prevista l’attiva partecipazione del garante regionale dei diritti della persona.


ATTIVITA' DI DIFESA CIVICA


Coordinamento nazionale dei Difensori Civici delle Regioni e delle Province autonome


Il Coordinamento pone in essere e promuove le attività idonee a riaffermare i valori della Difesa Civica, ad assicurare ogni più ampia tutela dei Cittadini nei confronti della P.A., a promuovere la piena affermazione dei diritti umani e di cittadinanza, sanciti dall’ordinamento italiano e dalle risoluzioni europee e internazionali ed a sviluppare i collegamenti con il Mediatore Europeo.


ATTIVITA' DI PROMOZIONE - PROTEZIONE E PUBBLICA TUTELA DEI MINORI DI ETA'


Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza


La Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è composta dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza e dai Garanti dell’infanzia e dell’adolescenza delle regioni e delle province autonome. La Conferenza, istituita ai sensi dell’art. 3 comma 8 della legge 12 luglio 2011 n. 112 “Istituzione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza” è il luogo permanente di collaborazione e confronto tra l’Autorità ed i Garanti regionali dell’infanzia e dell’adolescenza.


Tavolo di Coordinamento regionale per la prevenzione ed il contrato alla violenza contro le donne


L’articolo 8 della L.R. n. 5/2013 prevede che presso la Giunta regionale sia istituito il Tavolo di coordinamento regionale per la prevenzione ed il contrasto alla violenza contro le donne, quale organismo di supporto, consultazione e indirizzo nei confronti della Giunta regionale per l’attuazione della legge citata. Il Tavolo ha anche il compito di curare le relazioni con la Rete nazionale antiviolenza.


ATTIVITA' DI GARANZIA PER LE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTA' PERSONALE


Coordinamento Nazionale


Il coordinamento nazionale dei garanti regionali e territoriali è una realtà associativa presieduta dal Garante Nazionale e istituita per pianificare iniziative e strategie comuni, intervenire su criticità e problematiche relative alla tutela dei diritti delle persone ristrette.


Conferenza dei garanti territoriali delle persone private della libertà


La Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà è l’organismo associativo che riunisce i Garanti nominati dalle Regioni, dalle Province, dalle Città metropolitane e dai Comuni e da eventuali altre articolazioni territoriali istituite dalle Regioni autonome. Le attività della Conferenza, così come definite nel Regolamento deliberato nell’Assemblea del 27 luglio.


Coordinamento Veneto dei Garanti comunali dei detenuti


Il Coordinamento Veneto dei Garanti dei diritti delle persone ristrette riunisce i rappresentanti delle istituzioni pubbliche di garanzia - comunque denominate - volte alla promozione e alla tutela dei diritti delle persone ristrette o limitate nella libertà personale, operanti sul territorio regionale. E' promosso dal Garante dei diritti della persona del Veneto in attuazione delle disposizioni normative previste nella propria legge di disciplina. Oltre al Garante regionale dei diritti della persona, il Coordinamento veneto è composto dai Garanti istituiti e nominati dai Comuni nel cui territorio è presente un istituto penitenziario.


Osservatorio permanente interistituzionale per la salute in carcere


L'Osservatorio Veneto è stato istituito con la Delibera della Giunta Regionale n. 3448 del 30 dicembre 2010 in attuazione a quanto previsto nel D.P.C.M. del 1 aprile 2008 ed è coordinato della Regione del Veneto. Il Garante è membro di tale Osservatorio ai sensi della Delibera della Giunta Regionale n. 14 del 7 gennaio 2020. L’Osservatorio è un organismo collegiale, chiamato a svolgere un monitoraggio costante sul funzionamento dei servizi sanitari preposti alla salute delle persone ristrette negli istituti penitenziari del Veneto e sull’adeguatezza delle azioni programmatiche in tema di sanità penitenziaria, previste dalla Regione Veneto e dalle Aziende sanitarie.


Tavolo interistituzionale regionale per la gestione del paziente sottoposto a misure di sicurezza – R.E.M.S.


Il Tavolo è coordinato dalla Regione del Veneto – Direzione Programmazione sanitaria-LEA U.O.S. Salute mentale e sanità penitenziaria della Regione Veneto. Con Delibera di Giunta Regionale n. 1976 del 6 dicembre 2017 è stato approvato lo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, la Corte d 'Appello di Venezia e la Procura Generale di Venezia a favore di soggetti sottoposti a giudizio e non imputabili che presentano segni di sofferenza psichica, nell'ambito di applicazione della Legge n.81/2014. Nell'ottica di avviare circuiti virtuosi a garanzia del reinserimento del paziente psichiatrico nella società attraverso percorsi di assistenza sanitaria e riabilitativa, il succitato Protocollo prevede l'attivazione di un Tavolo Tecnico Inter Istituzionale per la gestione del paziente sottoposto a misura di sicurezza e per ottimizzare il funzionamento della REMS con il coinvolgimento di tutte parti istituzionalmente coinvolte nel pieno rispetto delle rispettive autonomie, tra cui, oltre agli enti sottoscrittori, la Prefettura di Verona, il Garante Regionale dei diritti della persona, l' UEPE, il PRAP, l'Azienda Ulss Scaligera e la REMS.



Programma regionale triennale di interventi cofinanziati dalla Cassa delle Ammende in favore delle persone in esecuzione penale esterna


Con Delibera della Giunta Regionale n. 1405 dell'11 novembre 2022 è stato approvato il programma per il triennio 2023-2025. In particolare il Programma tiene conto degli orientamenti contenuti nelle Linee di indirizzo per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi per il reinserimento socio-lavorativo delle persone sottoposte a provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria limitativi o privativi della libertà personale, adottate in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni (Rep. Atti n. 62/CU del 28 aprile 2022) ed è articolato in cinque linee di intervento:


  • Linea 1: Misure per l’occupabilità
  • Linea 2: Misure per il reinserimento e l’inclusione sociale
  • Linea 3: Misure per l’inclusione abitative
  • Linea 4: la giustizia riparativa e i servizi/sportelli a sostegno delle vittime di reato
  • Linea 5: centri per l’inclusione interna/esterna


Il Garante dei diritti della persona partecipa alla Cabina di regia.


AREE TRASVERSALI


Comitato regionale per la bioetica


Il Comitato regionale per la Bioetica è preposto all’approfondimento degli aspetti bioetici connessi alle attività sanitaria e socio-sanitaria e alla ricerca, con particolare riguardo alla programmazione regionale nelle materie, ai principi organizzativi del servizio socio-sanitario regionale, all’allocazione e uso delle risorse, al controllo della qualità dei servizi con riferimento ai processi di umanizzazione della medicina e dell’assistenza.



L’articolo 5 della L.R. n. 21/2018 prevede l’istituzione del Tavolo regionale sui diritti umani e la cooperazione allo sviluppo sostenibile, con compiti consultivi sulla programmazione regionale e di consulenza nei confronti degli organi regionali nelle materie previste dalla legge regionale.